5 rimedi per la cervicalgia
Oggi lo Studio MPA ti propone 5 rimedi per la cervicalgia …
È inverno… Le giornate diventano fredde e buie. Molti di voi, escono di casa per recarsi a lavoro nelle ore più fredde della mattina e stessa cosa succede quando è ora di rientrare alla base. Oggi abbiamo deciso di esser più pratici e permettervi di avere un idea più chiara su come provare ad evitare i dolori sulla zona cervicale. Facciamo quindi un bel discorso di prevenzione e vi proponiamo 5 rimedi per la cervicalgia.
Evitare il freddo e gli sbalzi di temperatura.
Sembrerà banale ma come sempre gli accorgimenti più semplici sono quelli più efficaci. Prima cosa da fare sicuramente è evitare di prendere freddo alla zona interessata quindi indossare una bella sciarpa. Le migliori sciarpe in commercio sono di seta poiché le altre (pile, cotone) trattengono l’umidità e si rischia che non siano efficaci. La zona cervicale è da non trascurare anche durante la notte. Tutti gli sbalzi di temperatura anche se il passaggio è dal freddo al caldo, sono fattori di rischio che portano molte volte alla dolenza.
Esercizio fisico
Quando parliamo di esercizio fisico, dobbiamo argomentare. La partita di calcetto piuttosto che il torneo di basket delle vecchie glorie non sono gli appuntamenti più adatti per il mantenimento della forma fisica. Molte volte, ve lo dico dall’alto dell’esperienza di 18 anni di attività nel mondo rieducativo, questi appuntamenti sono non solo inefficaci per la forma fisica; il più delle volte sono la causa di contratture, stiramenti e lesioni da sovraccarico.
Al contrario dobbiamo iniziare a ragionare sul fatto che il nostro corpo è in costante sollecitazione contrattile. La maggior parte dei movimenti quotidiani, portano la contrazione di un muscolo piuttosto che un altro. Noi dobbiamo portare la nostra muscolatura ad un graduale allungamento, ad una mobilizzazione controllata e consapevole.
Consigliamo corsi di ginnastica funzionale, yoga e pilates. Ottimi per il mantenimento della condizione elastica del tessuto muscolo-tendineo.
Alimentazione equilibrata e buona idratazione
Un consiglio che mi sento di dare per tenere lontano i dolori cervicali, è fare molta attenzione all’alimentazione. Alimenti sani e non pieni di grassi migliorano il flusso di energie ai tessuti. Il sangue drenando meglio su tutti i compartimenti può irradiare e rigenerare fibre muscolari in disfunzione.
Per quel che concerne l’acqua, questo forse è la prima e migliore cura di tutti i mali. La frase “AMAN IMAN” che significa letteralmente “l’acqua è vita” identifica le proprietà di rigenerazione del nostro corpo. Se noi lo idratiamo, lui sarà più funzionale e meno rigido. La conseguenza inevitabile è la salute. Naturalmente una cervicalgia acuta o cronica rappresenterà uno stadio troppo avanzato per approcciarci solo con acqua ma anche nei casi peggiori la buona abitudine di bere molta acqua ottimizza i tempi di recupero.
Prima e dopo una seduta di osteopatica consiglio sempre di bere molto per far si che le informazioni date al soggetto, vengano apprese meglio.
Evitare situazioni stressanti e tensive
La regione cervicale è la zona più vicina al nostro cervello. Lo stress ed i sovraccarichi che andiamo a creare a livello celebrale nella maggior parte dei soggetti viene somatizzata sul tratto cervicale e cervico-brachiale. Per questo motivo molte volte muscoli trapezio e paravertebrali alti aumentano la loro rigidità in periodi critici e caotici. Lì dove è possibile naturalmente, il consiglio è quello di evitare ambienti particolarmente stressati. Li dove il nostro datore di lavoro pressa per scadenze impellenti, la cosa migliore da fare è cercare di analizzare il più possibile con serenità e distacco la situazione senza farsi travolgere dagli eventi. Questo non aiuta sicuramente. Beviamo un bel bicchiere d’acqua e gestiamo la scadenza con un approccio positivo.
Controlli periodici
L’ultimo consiglio che mi sento di dare è quello nonostante tutto di eseguire controlli periodici da specialisti o terapisti in grado di oggettivare la vostra condizione. Questo non vuole dire, vedere una volta al mese il vostro osteopata di fiducia. Credo che non serva a molto se non vi porta delle valutazioni oggettive reali. E’ usanza sempre più comune rivolversi al terapista che magari con qualche” trust” piuttosto che qualche massaggio energico, quasi come dovessimo espiare le nostre colpe, ci “rimette in sesto”.
Non serve veramente a molto se non al business del nostro amico. In molti casi, questo crea assuefazione al trattamento e porta ancor più cronicizzazione di una postura non sana.
Abbiamo bisogno di valutazioni oggettive che facciano vedere in termini assoluti la condizione da una volta all’altra.
Se il lavoro viene eseguito bene, trattando la causa e non i sintomi della cervicalgia, sono più che sufficienti 3 incontri l’anno. Solitamente consiglio ricollegandomi al primo paragrafo, momenti dell’anno in cui ci sono sbalzi climatici importanti o periodi particolarmente stressanti.
Come prenotare una visita con lo Studio MPA
Puoi prenotare una visita e dei trattamenti sotto casa tua. Infatti basta:
- chiedere informazione presso le Farmacie convenzionate
- telefonare allo 0119534390 o 3336604850
- inviare una mail a massoterapiarivoli@gmail.com
- Oppure per una prenotazione immediata clicca su questo link. Qui infatti troverai la mappa e l’elenco delle Farmacie all’interno delle quali lo Staff dello Studio MPA ha creato locali riservati ed accoglienti dove poter svolgere tutti i trattamenti volti a risolvere la vostra problematica.